In questa sezione troverete alcuni consigli pratici da mettere in atto per limitare lo spreco alimentare casalingo.
→Pianificare il menù settimanale:
Avere un eccesso di scorte alimentari in casa, soprattutto di alimenti freschi, contribuisce a un maggiore spreco di derrate alimentari. Acquistare troppi alimenti freschi non ci consentirà di consumarli in tempi utili e finiremo per vederli deperire nel nostro frigorifero e poi a gettarli via!
→No agli acquisti di impulso e a stomaco vuoto:
Bisogna cercare di acquistare prodotti con maggiore consapevolezza, scegliere le opzioni più sane per noi e per l’ambiente. Inoltre, andare al supermercato affamati potrebbe essere rischioso: acquisteremmo alimenti guidati dallo stimolo della fame, prediligendo prodotti ad alto contenuto calorico, facili e veloci da preparare e quindi probabilmente ricchi in conservanti e meno salubri. Per riuscire in questo intento è fondamentale informarsi e far sviluppare in noi una maggiore consapevolezza.
→Impariamo a leggere un alimento oltre al TMC:
Il Termine Minimo di Conservazione non è un’indicazione severa quanto la data di scadenza: un alimento che supera il TMC potrebbe essere meno fragrante e saporito, ma ancora sicuro e nutriente; quindi, prima di buttare a priori un prodotto alimentare è bene applicarsi a capire lo stato dell’alimento e assicurarsi che esso non possa essere più consumato.
→Divertiamoci in cucina con le ricette del riciclo:
Riutilizzare gli avanzi della cena precedente, non solo farà bene all’ambiente e al nostro portafoglio, ma ci farà anche divertire provando le tante ricette del recupero che esistono!
→Pianificare il menù settimanale:
Avere un eccesso di scorte alimentari in casa, soprattutto di alimenti freschi, contribuisce a un maggiore spreco di derrate alimentari. Acquistare troppi alimenti freschi non ci consentirà di consumarli in tempi utili e finiremo per vederli deperire nel nostro frigorifero e poi a gettarli via!
→No agli acquisti di impulso e a stomaco vuoto:
Bisogna cercare di acquistare prodotti con maggiore consapevolezza, scegliere le opzioni più sane per noi e per l’ambiente. Inoltre, andare al supermercato affamati potrebbe essere rischioso: acquisteremmo alimenti guidati dallo stimolo della fame, prediligendo prodotti ad alto contenuto calorico, facili e veloci da preparare e quindi probabilmente ricchi in conservanti e meno salubri.
Per riuscire in questo intento è fondamentale informarsi e far sviluppare in noi una maggiore consapevolezza.
→Impariamo a leggere un alimento oltre al TMC:
Il Termine Minimo di Conservazione non è un’indicazione severa quanto la data di scadenza: un alimento che supera il TMC potrebbe essere meno fragrante e saporito, ma ancora sicuro e nutriente; quindi, prima di buttare a priori un prodotto alimentare è bene applicarsi a capire lo stato dell’alimento e assicurarsi che esso non possa essere più consumato.
→Divertiamoci in cucina con le ricette del riciclo:
Riutilizzare gli avanzi della cena precedente, non solo farà bene all’ambiente e al nostro portafoglio, ma ci farà anche divertire provando le tante ricette del recupero che esistono!
Cetrioli
zucca
pomodoro
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